LA DENTIZIONE NEL CANE
La dentizione del cane è da comprendere e controllare: sia perché si ratta di ua questione di salute, sia perché una dentizione non corretta comporta difetti da squalifica. Il cane è un mammifero difiodonte cioè ha due dentizioni successive, (come noi umani): dentini da latte e denti definitivi.
La descrizione sarebbe lunga e confusa, per cui opto per mettere delle immagini che rendano più immediata la conoscenza delle varie fasi e delle dentizioni corrette e scorrette.
Tra la dentatura da latte e quella definitiva esistono 14 denti in più, detti monofisari, poiché sono nuovi e non vanno a sostituire denti da latte: si tratta del primo premolare, il primo ed il secondo molare (inferiore e superiore) ed il terzo molare inferiore.
I denti sono costituiti da tre sostanze dure e resistenti: avorio, smalto, cemento e da tre parti molli: polpa, gengiva e periostio alveolare.
Gli incisivi vengono usati dal cane per i “lavoretti di fino” (le femmine infatti li usano per accorciare e ripulire il cordone ombelicale dei cuccioli alla nascita).
Ogni razza ha uno standard a cui ci si deve attenere.